A. Chéruel (editor), Lettres du Cardinal Mazarin pendant son Ministère Tome II (Paris 1879), pp. 88-90, no. xliiii:
Di parigi, li 15 ottobre 1644.
Raccoglio tutte le forze, che mi avanzano da una lunga e pericolosa malatia, della quale non sono ancora affatto libero, per non differire d' avantaggio la mia riverente espressione per l' allegrezza che mi hà recato la nuova dell' assuntione di Vostra Santità al Pontificato, sapendo io più d' ogn' altro il sollevamento che puol promettersi l' afflitta christianità dalli gran talenti di Vostra Beatitudine e dal zelo che con tanta solleccitudine hà cominciato già a mostrare per il riposo di essa. Assicurando dunque la Santità Vostra sinceramente che il mio giobilo per la sua essaltatione è stato straordinario (il che apparisce assai dalle diligenze fatte per haver modo di togliere gl' ostacoli che potevano difficultarla, tanto per quello feci scrivere già à mio fratello, come per l' invito fatto al signor cardinale Panzirolo di prendere questo camino nel suo ritorno à cotesta corte), ardiro offerire à Vostra Santità con ogni affetto e cordialità tutto quello che posso a vaglio in servirlà, sperando che ben presto gl' effetti comproberanno intieramente questa verità se si compiacerà honorarmi de' suoi commandamenti.
Rendo intanto alla Santità Vostra humilissime gratie della benegnità con la quale si è compiacciuta farmi assicurare dell' affetto suo con rissolutione di porre ogni studio per meritarlo, rimettendomi nel rimanente à monsignor nuntio, da cui persona e ministero riescono tanto grati à questa corona, che anche con questa prima occasione prendo ardire di accennare à Vostra Santità quanto possino essere, nelle presenti congiunture, utili per promuovere li santi fini della Santità Vostra, la quale supplico ad essere certa che dalla Maestà della Regina non può desiderare maggior riverenza et rispetto per la sua persona, ne più pronta dispositione à promuovere tutti avantaggi della Santa Sede e dell' excellentissima sua casa.
Se poi nel negotio della pace tanto à cuore alla Santità Vostra, si corrispondera dagl' altri con uguale candore et equità, puol Vostra Santità assicurarsi di vedere prontamente con eterna sua gloria stabilità la concordia frà prencipi christiani; ne io havrò gran pena à portarvi Sua Majestà, che non ha maggior passione di questa, potendo per verità accertare alla Santità Vostra che tutte le benedittioni delle quali colma Iddio le armi di Sua Majestà con progressi tanto rilevanti, non solo non inorgogliscono, mà persuadano ad apportare maggiore facilità al trattato et conclusione della pace, poichè non potra essere mai ascritta à debolezza, mà ad un vero desiderio di corrispondere alle gratie che Dio compartisce à questo Regno.
Supplico per fine, Vostra Santità di credere che la gloria del suo Pontificato sarà appresso di me un potente stimolo per non dimenticare nessuna di quelle cose che io crederò poter essere proficue allo stabilimento d' una si grande e santa opera come quella che la Santità Vostra con tanto ardore intraprende, et pregandole dal cielo il colmo d' ogni vera felicità, bacio con ogni humilità à Vostra Santità i Santissimi piedi.
Cardinal Giovanni Giacomo Panciroli had been created cardinal on July 13, 1643. Cardinal Mazarin was unaware that he had already been named Secretary of State of His Holiness. He assumed that Panciroli would be returning to his Nunciature in Spain.
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