Oreste Tommasini (editor), Diario della citta di Roma di Stefano Infessura, scribasenato (Roma 1890), pp. 9-10; 14-15 [Muratori, Rerum Italicarum Scriptores III. 2, col. 1115-1117]:
Dell anno .MCCCCIIII. dello mese di settempre die primo se morio papa Bonifatio nono [Actually the date of his death was October 1, not September 1, 1404], et lo puopolo di Roma si levò ad remore per rivolere la libertate, et fu sbarrata tutta Roma, et tutta die se commatteva alle sbarre: li Ursini d'una parte et la Ecclesia, et li Collonnesi per lo puopolo, et ribellosse lo Campituoglio et la torre de Mercato, et la sera lo tardo vennero li Ursini per porta Castiello et giro per soccorrere lo Campituoglio con molti Romani partesciani di S. Ecclesia, e quanno fuoro in casa delli Rosci, li Colonnesi con l'altro popolo sì li iessiero 'ncontro et scaramucciaro, et fuoro morti parecchi da parte et parte, tra li quali ne fu morto Poncellecto Ursino et moiti aitri feruti et moiti cavalli morti, et fuoro sconfitti li Ursini et tornarosene a Monte Iordano, et sempre se ne havevano lo peio li Ursini, et la maiure parte dello puopolo sequitava Colonnesi.
Dell'anno preditto del mese di ottobre a di X [or 12, or 20 or 30, in the mss.] entraro li cardinali in conclavo nello palazzo di Santo Pietro, et fu molta discordia tra li cardinali per fare lo papa, et poi s'accordarono e fecero papa monsignore di Bologna da Sormona, lo quale si chiamò papa Innocentio VII, et li Romani ne fuorono molto contienti et ne facevano festa....
Dell'anno 1407 [1406] del mese di marzo alli di 13 ritornao papa Innocentio VII da Viterbo et entrao in Roma per porta Portese, et li Romani li fecero molto honore et gran festa et gironce li iocatori de Roma colle facole 'n mano dicendo: "Viva lo papa"; et giva per Transtevere, et gio a palazzo di Santo Pietro sotto pallio.
Dello ditto anno 1407 [1406] del mese di novembre die 7 [or 6 in some mss.] morio papa Innocentio settimo, et fu de sabbato. fatto lo essequio, li cardinali si missero in conclave allo palazzo de Santo Pietro die 14 di novembre, et stettero nello conclave fino a lo primo di decembre.
Del ditto anno et mese di decembre die primo fu fatto papa lo cardinale di Costantinopoli, lo quale se chiamò papa Gregorio 12, lo quale habitava in Campo Marzo, et incoronato che fu, si partì da Roma et gissene a Bologna per paura delli Romani, et lassao lo legato missore Pietro delli Anniballi di Trestevere, lo quale manteneva lo Stato della Santa Ecclesia, et per papa Gregorio. et li Romani quanno fu fatto papa li fecero molto honore, et quando fu incoronato et girono li oratori de Roma, et gio sotto palio da Santo Pietro a Santo Ioanni, quanto si hebbero allegrezza, tanto rimasero tristi quanno si partio per paura non venisse qualche scannalo.
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