©2012 John Paul Adams, CSUN
john.p.adams@csun.edu
Ludwig von Pastor, Acta inedita historiam pontificum Romanorum praesertim saec. XV, XVI, XVII illustrantia. Ungedruckte Akten zur Geschichte der Päpste Erster Band: 1376-1464 (Freiburg im Breisgau 1904). pp. 69-70, no. 54:
Illustris et excell(entissi)me princeps ac domine domine sing(ularissi)me, post humillimas commendationes.
Gia passati alchuni mesi non ho scritto a la V. S. solo per non essere acaduta cosa digna de speciale commemoracione excepto la morte de la recolenda memoria de la Maesta del re de Aragona, la qual se non prima, che credo, che sia al mancho per el spectabile Bochalino quella debe chiaramente intendere e de la inscripcione de don Ferdinando, la qual facea, de la qual io lo avisay, videlicet Ferdinandus Yerusalem Sicilie et Ungarie rex. sta mane la Santita del Nostro Signore ha publicata una bolla, ne la quale dechiara el reame de Sicilia citra Farrum essere devoluto a la sede apostolica, como pienamente intendera per la lecione de detta bolla, la qual sera a questa alligata. el cvapitano de la chiesa messer [Pedro Luis] Borgia conduce gente d'arme con voce de voler andare a la recuperacione de detto regno e in questo medesimo giorno e arivato cum le copie in Roma a hora del consistorio e in quello, essendoci tuti li R(everendissi)mi Signori Cardinali, intrato forsi per toglier la commissione dal Nostro Signore, el quale si dice ha mandato a comandare el prefato don Ferdinando, che sotto pena de excommunicatiuone non si nomine ne si scriva re del reame, ma che se metta absolutamente e liberamente ne le sue mani, che lo tractera non mancho bene che si faza el nepote suo messer Borgia prefato, item che subito gli mandi duchati sexanta millia, i quali ha lassato el re Alfonso per testamento a la cruciata sotto gravissime censure e pene, e che sotto dette pene, nonche senza dilatione gli mande tuti quelli che testose detto re sotto nome e pretexto de la cruciata. non seria potuto ritornare messo cum la risposta, ma la Excellentia Vostra se la potera per se stessa imaginare. Romani stano de mala voglia e forsi hanno de che, che dubitano de perdere tuto el lor bestiame, qual e in quel de l'Aquila al frescho; credesi che non sara lassato piu ritornare et a Dio piaza, che anche non seguite pezo; piu oltra non me extendero per non haver a la littera messo certo, se altro ecc....
In Roma die 14 Iulii 1458. Fidelis servus Antonius de Strociis.
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